L'Instituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), nell'insieme dei suoi enti, tutela la maggior parte della popolazione fornendo benefici in diverse aree: da disoccupazione, a malattia, maternità e incidenti sul lavoro ma anche pensioni e assegni familiari.
Tutti i lavoratori pagano i contributi previdenziali che sono proporzionali al reddito maturato nell'anno di riferimento e sono sottoposti allo stesso meccanismo di acconto e saldo e le stesse scadenze dei versamenti Irpef.
Per i lavoratori dipendenti, il contributo pensionistico viene versato per i 2/3 dal lavoratore con l'importo detratto dallo stipendio mentre il rimanente 1/3 è a carico del datore di lavoro.
I lavoratori indipendenti, invece, devono provvedere personalmente e per l'importo totale alla contribuzione previdenziale.
Contributi previdenziali per i lavoratori autonomi
A seguito della legge 335/1995, i lavoratori indipendenti devono necessariamente registrarsi alla Gestione Separata INPS e possono decidere se registrarsi e versare contributi all'INPS o alla cassa di categoria di competenza che è legata al fondo pensionistico.
Tali contributi vengono calcolati sulla base imponibile a cui vengono applicate le aliquote dell'anno di riferimento nei limiti del massimale stabilito nell'anno.
Alla categoria dei lavoratori autonomi appartengono:
- architetti
- commercialisti
- avvocati
- ingegnieri
- periti
- medici specialisti
- studenti universitari
- altri lavoratori indipendenti
La rivalsa al 4%
I liberi professionisti, senza distinzione di categoria, possono scegliere di addebbitare ai clienti in fattura una percentuale del 4% sui compensi lordi.
Questa aliquota è facoltativa e viene applicata a discrezione del lavoratore ma non influisce sul contributo da versare. Il lavoratore, infatti, rimane l'unico responsabile del versamento della contribuzione indipendentemente dal pagamento della rivalsa da parte del cliente.
Lo stesso meccanismo si applica anche ai professionisti che lavorano in uno studio associato che possono godere dei benefici della rivalsa sul totale dei compensi lordi ma devono pagare i contributi individualmente.
In breve
Con Debitoor puoi impostare la rivalsa dalle impostazioni in pochi click e scegliere se applicare il contributo INPS o di cassa previdenziale.
Questa funzione è disponibile per tutti i piani e puoi leggere maggiori informazioni su come funziona e che passi seguire sul blog.