Se hai avviato un'attività probabilmente hai anche già acquistato i primi mobili, un computer, una stampante, dei macchinari.
Come registrare questi cespiti e immobilizzazioni nel tuo programma di fatturazione?
Cos'è esattamente un cespite?
Un cespite è una risorsa (materiale o immateriale) dell'azienda destinata ad essere utilizzata per un certo periodo di tempo.
Con il passare del tempo queste risorse tendono a usarsi e il costo di questa diminuzione di valore (e di efficienza) deve essere annotato come ammortamento.
In questa categoria rientrano tanto macchinari e attrezzature quanto brevetti e diritti o investimenti a lungo termine.
Quando perde valore un cespite?
I cespiti sono naturalmente sottoposti alla perdita di valore con l'uso e il passare del tempo. Altri motivi di deterioramento possono essere:
- economico e tecnologico se il grado tecnologico del macchinario diventa obsoleto
- legale se il termine di validità del brevetto è scaduta
- ambientale se dipende da fattori endogeni come la ruggine che erode il metallo un macchinario
Cespiti e ammortamento nel programma di fatturazione: un esempio pratico
L'azienda Latuabirra acquista un nuovo macchinario per la lavorazione del luppolo per 3.000 euro con 10 anni di vita utile.
Dopo 5 anni il valore è dimezzato a 1.045 euro come mostrato nel piano di ammortamento.
In un programma di fatturazione come Debitoor, il metodo di ammortamento utilizzato è quello a quote costanti secondo cui l'uso dell'immobilizzazione è costante durante la vita utile.
Per determinare le rate si divide dunque l'importo da ammortizzare per il numero di anni di ammortamento. Questo importo å riportato nella colonna Ammortamento mentre Valore contabile è il valore del bene meno quello dell'ammortamento.
Al termine del periodo di ammortamento il valore del cespite è di 1 euro che come dire valore 0.