La parola "marketing" ha molte volte un'accezione negativa e viene spesso associata alla vendita e alla pubblicità nell'immaginario comune. In realtà il concetto di marketing è molto più vasto poichè si riferisce a una serie di attività volte non soltanto a incrementare le vendite ma a curare l'intero processo di commercializzazione del prodotto oltre a creare valore per l'azienda che vende e il soggetto che compra.
Le attività di marketing e comunicazione hanno quindi un raggio di azione molto più vasto, non limitato solo al fatturato e ai soli prodotti o servizi ma alla definizione dell'immagine dell'azienda e al modo in cui viene vista dal pubblico.
Per poterti dare informazioni ancora più precise e dettagliate sull'argomento, abbiamo chiesto a tre esperti in questo campo (e utenti del nostro programma di fatturazione) di aiutarci a questo scopo.
Perchè marketing digitale e comunicazione sono così importanti?
Il marketing digitale e la comunicazione si pongono come strumenti essenziali con cui ogni attività si rapporta al pubblico e con cui trasmette le proprie idee e i valori su cui si fonda, elemento essenziale in ogni settore e per qualsiasi tipo di azienda. La rete offre un ulteriore aiuto ampliando gli orizzonti e le modalità con cui trasmettere questi contenuti accorciando le distanze tra l'azienda e il pubblico.
Davide Pierno ci suggerisce un legame tra il funzionamento interno dell'azienda e quello esterno: quello che aumenta l'efficienza non è solo la creazione di valore ma soprattutto la capacità di saperlo comunicare, sapere ascoltare e essere aperti al confronto per potersi migliorare seguendo i principi cardine del marketing
Creare emozioni, esperienza e relazione tra persone.
Come variano le attività di marketing in base al tipo o dimensione aziendale?
Le attività di marketing e comunicazione vengono definite in base agli obiettivi che ci si propone di raggiungere oltre che il budget messo a disposizione e il lasso di tempo in cui ottenere determinati risultati.
In generale tutti i concetti e le attività possono essere applicate a aziende di diverse dimensioni: la differenza viene solitamente definita dal budget e il tipo di pubblico che si deve raggiungere.
A digiuno di marketing e comunicazione: come muovere i primi passi
Non è cosa rara che gli imprenditori non abbiano familiarità con i concetti di marketing digitale e comunicazione. Come muoversi in questo caso per poter costruire e investire in questo senso?
Sicuramente un'introduzione ai diversi concetti insieme alla presentazione di case studies trattati in precedenza può aiutare a darti fiducia ma anche a capire come questi concetti funzionino in pratica e quale e quanto lavoro sia necessario per raggiungere dei risultati.
Quello che è fondamentale chiedersi secondo Alessandro Mondini di Bubble Srl è quale sia l'obiettivo della comunicazione
Se l’obiettivo è chiaro, risulta subito evidente che è necessario procurarsi o creare prima i
contenuti e poi, in un secondo momento, scegliere i mezzi migliori con cui diffonderli e condividerli
online.
Il procedimento corretto è questo. Non deve essere invertito.
Quindi è necessario analizzare il tipo di azienda e il pubblico a cui ci si rivolge e come ci si vuole presentare. Alla base di una collaborazione efficiente deve esserci anche necessariamente una relazione di fiducia e rispetto tra l'imprenditore e l'agenzia che si occupa del marketing e la comunicazione, elemento senza cui difficilmente si potranno vedere dei risultati.
Quanto è importante il marchio?
Il marchio rappresenta la parte emotiva dell'azienda e tutti i valori che la rappresentano. Le persone compreranno più facilmente da un'azienda con cui si identificano e sono emotivamente vicini a quelli che hanno gli stessi interessi (connessione e condivisione che la rete facilita notevolmente).
Come dice Yuri Meazza di Mc Studio:
Il marchio è alla base della comunicazione di ogni attività perchè serve a creare nella mente delle persone il
ricordo attraverso uno o più elementi distintivi.
Il marchio è dunque lo strumento di identificazione aziendale e tutti i valori che rappresenta. Davide Pierno ci spiega il concetto usando una metafora e paragonando il marchio e il suo sviluppo alla vita di un bambino. Contrariamente a quanto viene detto spesso il marchio non corrisponde alla data di nascita del bambino o all'anno zero del progetto ma al suo patrimonio genetico che contribuisce, insieme alle attività e scelte intraprese e a delle opportune strategie di comunicazione, al futuro dell'azienda, la sua rappresentazione e il suo successo.
Davide ci spiega infatti
Il valore del marchio è appunto racchiudere un insieme di valori, ma quei valori "potenzialmente espressi" dovranno poi venire espressi ed è proprio quello che è poi importante raccontare. Il marchio influenzerà l'identità del brand, influenzerà il destino dello stile della sua comunicazione come il patrimonio genetico la forma che assumerà il bambino, la tendenza alle malattie genetiche etc. Ma come in questo caso la vera componente determinante è l'insieme di esperienze e scelte che verrano prese durante il corso di questa vita, e la corretta comunicazione dei valori (con il giusto linguaggio in base al target) che potranno determinare il successo o l'insuccesso del brand.
Come impostare una strategia di marketing online e comunicazione efficiente?
Nella definizione e implementazione della strategia è importante ricordare che i contenuti vengono prima di tutto e devono essere poi tradotti in un formato che sia facilmente accessibile al pubblico e presentato attraverso diversi canali e in multeplici formati (da foto o video, a testi di vario tipo fino a messaggi sonori come podcast) in modo da riuscire a emozionare e conquistare il pubblico.
Un altro passo importante è verificare che la strategia adottata sia in linea con quanto prefissato e che venga adattata sulla base delle opinioni e i suggerimenti della comunità di riferimento supportata da perseveranza e costanza.
Questi concetti vengono riassunti in una breve lista di Yuri Meazza:
- Ricordarsi sempre a chi ci stiamo rivolgendo
- “Costruire” un piano editoriale, scegliendo gli argomenti più adatti e più interessanti
- Investire sullo sviluppo dei contenuti (immagini, video, copy)
- Pianificare budget e risorse
- Monitorare dati e risultati
Qual è il valore aggiunto dei social media e come usarli?
I social media rappresentano un canale di comunicazione molto potente che abbatte le distanze tra l'azienda e il proprio pubblico e facilita l'interazione tra le due parti incoraggiando un modello di co-creazione in cui entrambe le parti collaborano per il miglioramento dei beni o servizi offerti e i consumatori non si limitano più a essere delle terze parti che debbano "subire" le tendenze del mercato ma piuttosto partecipare attivamente allo sviluppo e il miglioramento di prodotti e servizi.
I social media semplificano questa relazione ammorbidendo le tradizionali relazioni ingessate e rendendo la comunicazione naturale, ampliando il bacino di utenti raggiunto.
In questo ambito lo storytelling diventa un elemento chiave per aprirsi all'esterno, creare la propria immagine e connettersi con il proprio pubblico dopo aver eseguito un'analisi profonda dell'azienda e averne estratto l'essenza.
Come dice Alessandro Mondini di Bubble Srl
La narrazione diventa un mezzo di collegamento reale e trasparente con i propri pubblici: il
racconto diventa un gesto di coinvolgimento. Lo scopo di chi usa lo storytelling è instaurare una
relazione profonda con il proprio pubblico che non è solo da informare ma anche da coinvolgere
attivamente.
Davide Pierno ci descrive il marchio sui social come un'entità che al pari di un essere umano mostra e condivide le proprie passioni e interessi e in base a questa si crea una cerchia di amici ovvero persone che sono unite dalle stesse priorità, necessità e prerogative.
La scelta di un canale piuttosto che di un altro dipende ad esempio dal tipo di pubblico e azienda, il budget, i costi e altre considerazioni rilevanti ai fini del raggiungimento degli scopi prefissi nel tempo fissato e con le risorse disponibili.
Cosa devi fare se vuoi investire in marketing e comunicazione digitale?
La cosa importante da fare è essere preparati e sapere quali sono i vantaggi che potresti trarre da una strategia di marketing e comunicazione.
Il secondo passo è quello di trovare un'agenzia che possa seguirti bene e aiutarti a definire e sviluppare la strategia (puoi aiutarti nella scelta visionando i progetti portati a termine in precedenza).
Come in tutte le cose, perchè possa trarre il massimo dalla collaborazione è fondamentale che definisca i tuoi obiettivi e anche il budget che vuoi destinare a queste attività in modo che abbia un punto di riferimento per verificare che i tuoi obiettivi vengano raggiunti (e il progresso durante l'anno) e possa definire l'ambito e il raggio di azione delle diverse attività calibrando le diverse operazioni.
Un altro aspetto da sottolineare è la necessità di cambiare prospettiva e puntare sulle emozioni e la capacità di coinvolgere il pubblico. Nessuna parola vale quanto la capacità di suscitare emozioni e smuovere gli istinti più primitivi (ma anche più forti e decisivi) che guidano l'acquisto.