La Legge di Stabilità 2016, in conformità con la Raccomandazione della Commissione UE del 6 maggio 2013 numero 361, prevede che i liberi professionisti e i lavoratori autonomi siano equiparati alle PMI per l'accesso al credito.
Finora, infatti, queste categorie non avevano le stesse opzioni delle imprese che hanno delle alternative al classico prestito bancario.
La norma europea di riferimento, infatti, appiana le differenze tra i diversi operatori economici non facendo distinzione di forma giuridica.
In questo modo i programmi FSE (Fondi Sociali Europei) e FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) si rivolgono ad un numero di possibili beneficiari molto più vasto.
I programmi delle Regioni
A seguito della pubblicazione di questa legge, si stanno sviluppando sempre più iniziative che si rivolgono a PMI e professionisti.
I criteri e le modalità di partecipazione dipendono dalle singole regioni e di solito favoriscono l'imprenditoria femminile e giovanile e l'avvio di nuove attività.
I programmi hanno natura e requisiti diversi ma in generale non si limitano alla sola erogazione di fondi ma a questa abbinano delle attività di consulenza e tutoraggio per preparare al meglio i candidati nella compilazione della domanda (Puglia, Piemonte, Lazio, Sardegna, Toscana, Marche e Veneto).
Un'altra iniziativa attiva nelle regioni Lombardia e Emilia Romagna è quella della formazione continua nella forma di corsi specifici volti ad aggiornare le competenze dei lavoratori e renderli più qualificati e idonei alla domanda del mercato del lavoro.
La Regione Friuli invece sostiene le nuove attività per il primo triennio di vita contribuendo alle spese da sostenere.
Come qualificarsi per i fondi?
La Legge di Stabilità ha sicuramente aperto delle nuove strade per i professionisti che hanno più possibilità di realizzare le proprie idee.
Tuttavia, è bene ricordare che ueste agevolazioni sono a favore di PMI e autonomi che per questo devono competere per accaparrarsele.
Per questo è importante conoscere bene i requisiti e le condizioni dei bandi e adattare la propria idea a questi perchè abbia maggiori probabilità di essere sostenuta e promossa nello sviluppo.