Quanto contano le risorse immateriali, la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione per il presente e il futuro di un'azienda? Come si possono incoraggiare le pratiche volte a migliorare e conservarle?
Probabilmente queste sono alcune delle domande che i creatori della Legge di Stabilità 2015 si sono posti e a cui hanno dato risposta con il Patent Box.
Puoi trovare tutte le informazioni rilevanti sul sito creato a questo scopo. Riassumiamo i punti principali sotto.
In cosa consiste il Patent Box?
Il Patent Box permette a tutti coloro che svolgano attività di ricerca e sviluppo e abbiano registrato opere di ingegno, ne abbiano richiesto l'uso o abbiano contratti con altre aziende, enti, istituzioni o organismi che lo facciano.
Le attività devono essere finalizzate alla prestazione di servizi o vendita di beni e allo sviluppo e la conservazione dei beni immateriali.
L'agevolazione pratica è una riduzione delle imposte da pagare su queste risorse che è pari al 50% a partire dal 2017 (rispetto al 30% e 40% di 2015 e 2016).
Che attività possono beneficiare del Patent Box?
Possono richiedere l'agevolazione prevista dal Patent Box (come riportato nella sezione Patent Box: cos'è) tutti coloro che abbiano diritto ad usufruire dei diritti di:
- software con diritto d'autore
- brevetti industriali
- invenzioni biotecnologiche
- brevetti per topografie
- disegni o modelli
- modelli di utilità (ovvero una riorganizzazione degli elementi di un oggetto allo scopo di migliorarne l'efficienza)
- know how
- Marchi di impresa
Queste due ultime categorie verranno presto rimosse per allineare le leggi italiane ai provvedimenti europei.
Chi può richiedere il Patent Box?
Premesso che svolgano una delle attività del paragrafo precedente, possono fare domanda per le agevolazioni del Patent Box:
- ditte individuali
- società per azioni
- società in accomandita per azioni
- società a responsabilità limitata
- società di mutua assicurazione
- società cooperative
- società in nome collettivo
- società in accomandita semplice
- società non residenti in Italia ma con doppia imposizione fiscale
- enti pubblici
- enti privati commerciali
Rimangono invece esclusi:
- società in fallimento
- società in liquidazione coatta
- società di grandi dimnesioni con amministrazione straordinaria
- lavoratori autonomi
- chi determina il reddito di impresa in modo forfettario
Per quanto tempo dura l'agevolazione?
Il Patent Box ha una durata di 5 anni, al termine dei quali puoi fare richiesta di rinnovo per altri 5 anni.
In questo modo, se continuai a lavorare con la stessa risorsa immateriale è possibile prolungare sempre l'agevolazione riportando l'ammontare nella dichiarazione dei redditi.
Se hai fai un uso diretto della risorsa, attraverso la procedura di (tax) ruling e la presentazione della procedura richiesta viene determinato il trattamento fiscale imponibile.
Nel caso in cui i beni immateriali vengano usati in modo indiretto, le agevolazioni sono applicabili solo se almeno il 90% del reddito viene reinvestito oppure usato per la conservazione delle risorse.
Il calcolo della quota da decurtare viene calcolata in base all'utilizzo che ne viene fatto.
Inoltre, se nel periodo di imposta considerato i costi sono maggiori dei guadagni e si registra una perdita, si può decidere di differire l'effetto del Patent Box al momento in cui si registra un importo positivo e imponibile.
Come si calcola l'ammontare dell'agevolazione del Patent Box?
Prima di tutto devi calcolare gli introiti derivanti dal bene intangibile e poi determinare il reddito imponibile come percentuale delle spese ammesse sul totale di quelle sostenute.
Alle spese qualificate può essere poi applicata una percentuale del 30% massimo quando queste sono minori dei costi sostenuti.
Puoi vedere due esempi sulla pagina dedicata a questo argomento sul portale.
Come fare domanda per il Patent Box?
Puoi effettuare la richiesta per il Patent Box:
- con carta bianca
- attraverso raccomandata con avviso di ricevimento
- consegnandola personalmente
Inoltre, a seconda del volume di affari conseguito devi indirizzare la domanda ad un ufficio diverso:
- Direzione Regionale di competenza o direzione provinciale di Trento e Bolzano per importi minori di 300 milioni di euro
- Direzione Centrale Accertamenti, settore internazionale, ufficio accordi preventivi e controversie internazionali per ammontare superiori a 300 milioni di euro