Il mancato o ritardato saldo delle fatture è un problema comune a professionisti e PMI tanto nel settore pubblico che quello privato.
Ogni giorno ti confronti con la ricerca dei clienti, le sfide, la progettazione dell'attività e dell'offerta, la paura di non farcela, l'impegno e il tempo impiegato per il lavoro commissionato... e poi? Al momento della meritata ricompensa questa tarda ad arrivare.
Non solo tu ma molti altri imprenditori come te soffrono della stessa mancanza di finanziamenti che mina la crescita e lo sviluppo dell'attività.
Per questa ragione molte volte è comune ricorrere a terze parti per avere accesso al capitale, cosa difficilmente ottenibile in molti istituti di credito senza la presentazione di garanzie.
Esiste un modo per evitare o almeno ridurre la possibilità di insolvenza? Come in molti casi anche in questo vale il detto "meglio prevenire che curare".
Contatto con il cliente e controllo
Per prevenire quanto possibile un ritardo nel pagamento è necessario conoscere bene il proprio cliente e seguirne il comportamento leggendo eventuali segnali di allarme.
Per avere sempre una panoramica della situazione dei tuoi pagamenti devi controllare le scadenze e lo stato delle fatture e prendere gli opportuni provvedimenti nel caso in cui sia necessario intervenire.
Puoi, inoltre, puntare a ridurre i tempi tra la ricezione della fattura e il saldo offrendo ai tuoi clienti la possibilità di pagarti online o nel caso di metodi tradizionali preferire quelli più sicuri come bonifico o accredito diretto piuttosto che un assegno con il rischio che sia scoperto.
Usa i solleciti per ricordare del pagamento pendente
Se l'idea di dover chiedere soldi al tuo cliente ti imbarazza e ti mette a disagio, esiste un modo per sollecitare il pagamento in modo professionale prima di ricorrere alle vie legali.
I solleciti servono appunto a questo scopo permettendoti di inviare tre diversi tipi di documenti di diversa intensità per incoraggiare il cliente a pagare.
Inoltre, puoi decidere di applicare una mora come interesse sulla somma non saldata.
In alternativa se queste strategie non si sono rilevate efficaci puoi decidere di ricorrere ad un'agenzia di recupero crediti oppure delegare la gestione di questi ad una terza parte attraverso un contratto di factoring.