Sei un accompagnatore turistico e ti chiedi quali elementi debba inserire nel tuo modello di fattura?
Prima di tutto, è bene dire che la tua fattura è sicuramente diversa da quella di una guida turistica.
Come accompagnatore turistico, infatti, il tuo compito è quello di accompagnare un gruppo di turisti alla scoperta di posti in Italia o all'estero ma non di mostrare le bellezze naturali o artistiche tipiche della località (richiesto invece a una guida turistica).
Come accompagnatore turistico devi informare i viaggiatori dei luoghi e costumi del Paese in cui siete in visita e facilitare l'integrazione.
Cosa inserire nel modello di fattura?
Il trattamento fiscale dell'accompagnatore turistico si differenzia da quello della guida in quanto non è esente IVA.
Alle fatture dell'accompagnatore turistico, infatti, viene applicata regolare aliquota del 22%.
Il tuo modello di fattura dovrà quindi riportare:
- la data di emissione
- il numero di fattura
- i tuoi dati completi e quelli del tuo cliente
- il 22% di aliquota e relativo importo
- i prezzi unitari
- ritenuta d'acconto del 20%
- totale
Modello di fattura nel Regime Forfetario
Una struttura leggermente diversa si applica al tuo modello di fattura nel caso in cui abbia aperto partita IVA nel Regime Forfettario.
Questo regime infatti non prevede l'applicazione di IVA e ritenuta d'acconto e richiede invece una marca di bollo di 2 euro per importi superiori a 77,47 euro e l'annotazione dei riferimenti legislativi:
- Operazione effettuata ai sensi dell'art. 1, commi da 54 a 89 della Legge n.190/2014 - Regime forfetario
- Il compenso non è soggetto a ritenuta d'acconto ai sensi della legge 190 del 23 dicembre 2014, art. 1, comma 67
- Imposta da bollo assolta sull'originale ID XXXXXXXXXXXX
Come diventare un accompagnatore turistico?
I requisiti generali per diventare accompagnatore turistico prevendono che:
- abbia almeno 18 anni e un diploma di scuola superiore
- conosca almeno l'inglese con livello C1
- abbia una fedina penale pulita
A questi requisiti potrebbero aggiungersene degli altri a seconda della regione in cui ti trovi. Questa professione infatti è regolata da regolamenti regionali indipendenti.
Il possesso dei requisiti previsti è fondamentale per avere il tesserino (con scadenza di 5 anni).
Al momento di aprire partita IVA attraverso il modello AA9/11 per esercitare la tua attività in modo professionale e organizzato, devi scegliere il codice 79.90.2 Attività delle guide e degli accompagnatori turistici.
Inoltre, per rendere la tua attività regolare devi anche presentare la SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività) al Comune online o attraverso PEC e richiedere la firma digitale.
Obblighi fiscali dell'accompagnatore turistico
Come lavoratore autonomo devi necessariamente versare i contributi. La differenza nella percentuale di contribuzione dipende dal tipo di attività che svolgi e alla cassa a cui devi iscriverti.
- Gestione Separata nel caso in cui svolga il tuo lavoro in modo indipendente. L'importo dei contributi è pare al 27,72% del reddito senza alcun costo fisso. Inoltre, puoi applicare il 4% di rivalsa in fattura per coprire i costi previdenziali
- Gestione Commercianti nel caso in cui la tua attività sia imprenditoriale e abbia dei collaboratori o dipendenti. In questo caso l'aliquota è del 21,84 + minimale fisso. In questo caso non è prevista la possibilità di rivalsa in fattura.