Sei un avvocato e devi emettere una fattura da inviare al cliente per ricevere i compensi per il servizio svolto?
Il tuo modello di fattura deve includere degli elementi diversi da quelli usati dagli altri professionisti.
Grazie a un programma di fatturazione puoi facilmente adattare il documento predefinito alle tue necessità.
Avvocato, ecco il tuo modello di fattura
Il tuo modello di fattura deve includere:
- il numero di fattura
- la data di emissione
- la descrizione della tua prestazione e gli importi IVA, prezzi e totali (che vanno sotto il nome di compensi)
- il rimborso forfettario delle spese che rappresenta il 15% dei compensi e entra nella base imponibile su cui calcolare IVA e rivalsa CIPA
- le anticipazioni ovvero tutte le spese relative al caso e sostenute per il cliente. Vengono escluse dal calcolo dell'IVA.
- le altre spese che non sono relative alla procedura specifica e su cui viene calcolata IVA e rivalsa.
- la rivalsa C.I.P.A che viene calcolata come 4% dell'imponibile e versato alla cassa degli avvocati come previdenza.
- la ritenuta d'acconto nella misura del 20% dell'imponibile (solo per soggetti che non siano privati)
Modello di fattura per avvocati in regime forfettario
Se piuttosto che adottare il regime ordinario sei in quello forfettario, la tua fattura non deve includere nè IVA nè rivalsa ma tutti gli altri elementi sopracitati
Da proforma a fattura
Sei tenuto a emettere fattura al pagamento anche se solitamente per consuetudine, gli avvocati emettono un preavviso di parcella o fattura pro forma prima di emettere il documento vero e proprio ed ha una numerazione a parte.
Questa fattura non ha alcun valore fiscale ma è spesso usata dai professionisti per definire tutti gli elementi della fattura prima di emettere il documento finale.
Se usi un programma di fatturazione, puoi facilmente passare da proforma a fattura completa in un paio di click e senza perdere neanche un attimo.