Come abbiamo detto tante volte una fattura deve essere emessa ogni volte che avviene uno scambio di beni o una prestazione di servizi.
Perchè questo documento sia valido è necessario che il modello di fattura contenga tutti gli elementi prescritti dalla legge e che venga prodotto in duplice copia per il venditore e l'acquirente.
Inoltre, per ogni transazione è dovuto il pagamento dell'IVA che normalmente è parte dell'importo contribuito e viene poi versato dal venditore (a meno che non si tratti di un'operazione in reverse charge).
Che cosa devi fare se il tuo fornitore non ti invia la fattura da te regolarmente pagata entro il termine stabilito di 4 mesi?
Che modello di fattura usare?
Trascorso questo periodo di tempo sei tenuto a creare un'autofattura in cui inserisci tutti i dettagli rilevanti dell'operazione e certifichi l'acquisto davanti alle autorità (a volte accompagnata da una dichiarazione che descrive il comportamento del fornitore).
Inoltre, devi versare di nuovo l'IVA relativa alla transazione anche se questa è stata già contribuita al momento del saldo della fattura. Questa procedura viene applicata anche nel caso in cui l'operazione sia esente o non imponibile.
Il doppio importo pagato per l'IVA viene restituito solo se il fornitore provvede a inviare la fattura, mentre viene applicata una sanzione del 100% dell'aliquota al fornitore nel caso in cui non provveda a documentare l'irregolarità.
Nel caso in cui ad esempio la fattura inviata presenti un errore, ad esempio nell'importo IVA dovuto, le modalità di modifica sono le stesse viste sopra ma devono avvenire entro 30 giorni dalla registrazione della fattura.
