Fin dai primi passi della tua attività una cosa è sicura: devi gestire la tua fatturazione e gli obblighi che ne derivano.
Tra questi la contribuzione dell'IVA e la relativa liquidazione (se il tuo regime lo prevede).
Una regolare fatture valida ai fini IVA include:
- il prezzo netto
- l'aliquota IVA
- l'importo o gli importi IVA (se ci sono diversi prodotti o servizi)
- il prezzo lordo
Da questi obblighi sono esonerati coloro che sono esenti o esclusi dal versamento dell'IVA.
Fatturazione, IVA e liquidazione
Ogni imprenditore o professionista deve aprire una partita IVA per poter operare e contribuire l'imposta relativa alle operazioni.
L'aliquota deve essere applicata nel modello di fattura e inclusa nell'importo totale così che possa poi versarla all'Erario.
Per evitare di ricevere il pagamento dell'IVA solo alla fine dell'anno, le autorità hanno disposto che la liquidazione IVA avvenga ogni mese o trimestre a seconda del volume delle transazioni.
Inoltre, è necessario per i contribuenti pagare un acconto IVA come anticipo da pagare per l'anno considerato.
Per ogni mese o trimestre devi pagare un importo pari alla differenza tra l'IVA delle vendite e quella degli acquisti.
Preparare il rapporto IVA
Una volta raccolte le informazioni relative a vendite e acquisti e effettuato questo calcolo puoi versare l'IVA attraverso il modello F24.
Ricorda che esiste una differenza nel caso in cui la tua contabilità si basi sul principio di competenza o quello di cassa: nel primo caso devi presentare tutte le fatture emesse nel periodo di tempo considerato indipendentemente dal fatto che il pagamento sia avvenuto o meno, nel secondo invece le fatture e gli acquisti sono rilevanti solo in base alla data dell'effettivo saldo.